Chiesa di Santa Maria Maddalena
La Chiesa sorse all’interno del nuovo centro abitato, quando verso la fine del ‘300 fu distrutta la Chiesa di Sant’ Agata che forse non fu ricostruita proprio perché situata in posizione troppo decentrata rispetto al luogo dove di stava espandendo l’abitato di Tuoro. La nuova chiesa prese il titolo di S.Maria Maddalena da una cappella dedicata alla santa che era posta a valle del paese. La Chiesa fu completamente ricostruita nel corso della seconda metà dell’ottocento, su progetto dell’architetto Giovanni Santini. Nella struttura architettonica egli si ispirò a modelli cinquecenteschi esistenti nei dintorni del Trasimeno, come il Santuario di Mongiovino sulla sponda opposta del lago, delle quali ripete la tipologia della pianta centrale con cupola. Nel 1949, l’artista futurista Gerardo Dottori, uno degli ideatori e primi interpreti dell’Aeropittura, ha decorato l’abside della chiesa, ove si può ammirare una sua grande tempera che ha per soggetto la conversione della Maddalena. L’opera presenta sullo sfondo una splendida visione del Lago Trasimeno.