Macchina da cucire

La tessitura era uno dei “lavori donneschi” maggiormente diffusi fin dall’antichità nel mondo rurale. In particolare nel territorio umbro, sia nei centri urbani che in quelli periferici, i documenti riferiscono di laboratori tessili allestiti nelle proprie case dalle donne, giovani ed anziane, promotrici di questo fenomeno denominato “manifattura disseminata”, venduta al dettaglio, la merce tessuta e ricamata. Fra i più antichi laboratori si ricorda quello del XVII secolo di Maddalena la tessitrice in Porta santa Susanna, il rione perugino cui apparteneva anche Corciano, una vera e propria bottega, dove le molte tessitrici mettevano in vendita i propri lavori eseguiti fra le mura domestiche.