Sala di Diana e Callisto, sala delle Arti e sala delle Metamorfosi

Queste sale sono oggi sede della Biblioteca comunale. Sebbene non incluse nel percorso museale a pagamento, sono tuttavia parte del palazzo e anch’esse riccamente decorate. Conservano infatti, in quelli che furono ambienti deputati ad ospitare intrattenimenti e cenacoli intellettuali, un raffinato ciclo di affreschi distribuito in tre sale.

Nella prima vi sono raffigurati Diana e Callisto e le Storie del mondo alla rovescia, nella seconda un’assai frammentaria rappresentazione delle Arti, nella terza le Metamorfosi e scene di Apollo e Dafne e di Pan e Siringa. Nella prima sala, in particolare, il Mondo alla rovescia illustra il sovvertimento dell’ordine naturale delle cose: il topo cattura il gatto, la selvaggina il segugio. Ne è autore l’anonimo “Pittore di Diana e Callisto”, così denominato dalla scena più importante della prima delle tre sale.